Passione
/pas·sió·ne/
sostantivo femminile
Sentimento molto forte, capace di dominare completamente una persona; in particolare, trasporto amoroso incontenibile: essere vinto, accecato dalla passione; avere, nutrire una passione per qualcuno la persona stessa che è oggetto di questo sentimento
Il termine passione si contrappone direttamente ad azione, e indica perciò la condizione di passività da parte del soggetto, che si trova sottoposto a un’azione o impressione esterna e ne subisce l’effetto sia nel fisico sia nell’animo.
Nell’uso comune, sentimento intenso e violento per lo più di attrazione o repulsione verso un oggetto o una persona, che può turbare l’equilibrio psichico e le capacità di discernimento e di controllo.
Non c’è altra attività civilizzata in cui il maschio della specie umana possa marcare ciò che desidera e in cui la donna decida di seguirlo, consegnandosi fiduciosa, sicura. Il tango argentino è l’unico contratto che non si può rompere. Forse per questo è diventato la mia passione fin dal primo giorno, ormai lontano, in cui lo scoprii in un locale di Buenos Aires.
(Elia Barcelò)
Passione è il titolo della galleria fotografica dedicata a Germán e Roberta.